Fiom di Brescia: sulla previdenza e per gli ammortizzatori sociali dobbiamo rimanere in campo
In queste settimane nelle aziende metalmeccaniche bresciane sono stati indetti gli scioperi contro la posizione assunta dal Governo, e successivamente da Confindustria, in relazione alla definizione della Legge di Stabilità per il prossimo anno, in particolare per gli aspetti che riguardano la previdenza e più in generale il lavoro. Venerdì 1 dicembre è stato dichiarato dalla Fiom di Brescia lo sciopero generale territoriale sugli stessi argomenti e nella giornata del 2 dicembre la Cgil ha convocato cinque manifestazioni a livello nazionale per gli stessi temi e per ribadire la contrarietà nei confronti dellazione del Governo e per annunciare che la mobilitazione deve continuare per poter avere risposte adeguate ai problemi posti.