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Campagna Nazionale e Internazionale per i Diritti e le Libertà Sindacali in Fiat

La Fiom lancia, insieme alla campagna nazionale IO VOGLIO LA FIOM IN FIAT, una campagna internazionale di raccolta firme attraverso il sito Labourstart. Infatti la Fiat cancella tutti gli accordi aziendali e il contratto nazionale, violando anche due convenzioni internazionali della Organizzazione internazionale del lavoro, la n. 87 sulla libertà di associazione e la n.98 sul diritto di organizzazione e contrattazione collettiva, entrambe ratificate dal Governo italiano.

Fim Uilm e Fiat cancellano il Contratto Nazionale e 40 anni di contrattazione aziendale

Ieri senza la presenza della Fiom-Cgil al tavolo negoziale è stato siglato un accordo che porta le lavoratrici e i lavoratori fuori dal contratto nazionale di lavoro isolando i lavoratori e le lavoratrici del gruppo Fiat da tutti gli altri lavoratori metalmeccanici.

Alte adesioni allo sciopero del 12 dicembre

Oggi 12 dicembre in Italia e a Brescia i metalmeccanici sono scesi in sciopero per cambiare la manovra del Governo e contro la scelta della Fiat di cancellare il Contratto Nazionale, di attaccare le libertà sindacali e di estendere il modello Pomigliano in tutti gli stabilimenti del gruppo Fiat. La produzione si è fermata nelle aziende della città e della provincia con un’alta adesione allo sciopero, con una partecipazione che ha interessato anche gli iscritti ad altre organizzazioni.

Punto Fiom nr 14 sciopero Generale

Per cambiare la manovra del Governo, contro la scelta della Fiat di cancellare il contratto nazionale, lunedì 12 dicembre si fermano per 8 ore le metalmeccaniche e i metalmeccanici: sciopero generale

Punto Fiom a cura della Fiom Nazionale

A pagina 2 l'accordo integrativo aziendale, sottoscritto alla G.d di Bologna è il primo esempio di come si possono praticare i contenuti della piattaforma presentata dalla Fiom per il rinnovo del Ccnl attraverso l'azione rivendicativa nei luoghi di lavoro. L'accordo è stato approvato a larghissima maggioranza dalle lavoratrici e dai lavoratori della G.d.