Metal Fiom
Pag. 1 La Fiat voleva cancellare il 25 aprile a Brescia
Pag. 2 Negato dalla Iveco il diritto a ricordare la Resistenza
Pag. 4 Il ricatto per negare un diritto
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In data 21 Marzo 2013, il Tribunale del Lavoro di Brescia ha accolto il ricorso presentato da due delegati Fiom contro lIveco s.pa. che aveva sanzionato i due delegati per aver aderito senza aver preventivamente e singolarmente comunicato leventuale adesione allo sciopero del 9 febbraio 2012 proclamato dalla Fiom-Cgil.
Il Comitato Centrale della Fiom-Cgil approva il documento conclusivo con 79 voti favorevoli e 8 contrari. Il Comitato Centrale, inoltre, da mandato alla Segreteria nazionale di indire nel mese di maggio una manifestazione nazionale, capace di offrire un terreno di unificazione delle lotte per la difesa del lavoro, del reddito, dell’occupazione, del diritto allo studio, per una vera democrazia nei luoghi di lavoro, una nuova politica industriale e per la riconquista di un vero Contratto nazionale.
Alla ORI MARTIN S.p.A. il 96,5% dei lavoratori votanti (298 su 397 aventi diritto) ha condiviso l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo. Un’intesa raggiunta il 22 marzo 213 e firmata, oltre che dall’azienda, dall’insieme delle RSU e dalla sola FIOM-CGIL di Brescia.La trattativa – iniziata con l’azienda a giugno 2012 – ha avuto un esito positivo anche grazie alla determinazione dai delegati FIOM della Ori Martin e dalla significativa adesione agli scioperi da parte dei lavoratori.