Questa mattina al presidio della Timken in via Fiume Mella A Villa Carcina si sono presentati i rappresentanti delle sezioni ANPI della ValTrompia accompagnati da iscritti e simpatizzanti, per portare solidarietà e un fattivo contributo a sostegno della lotta dei lavoratori.
Un progetto, promosso in accordo con Cgil Cisl Uil, punta a raccogliere fondi per i Paesi in via di sviluppo, fin qui tagliati fuori dalle rotte commerciali dei vaccini. Allo stesso tempo si incoraggiano i lavoratori bresciani e i loro familiari a vaccinarsi. L’obiettivo dell’iniziativa è di concorrere alla diffusione globale degli interventi vaccinali anti Covid-19 nei Paesi economicamente più fragili del mondo ed evitare che l’insorgenza di nuove varianti possa depotenziare i benefici della vaccinazione anche negli Stati che oggi sono riusciti a contenere la pandemia.
Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Antonio Ghirardi, segretario generale Fiom-Cgil Brescia dichiarano che porteranno domani 29 luglio al tavolo automotive convocato dal Mise, le richieste emerse questa mattina nell’assemblea del Consiglio Generale della Fiom-Cgil di Brescia con i lavoratori e le lavoratrici della Timken, dove dal 19 luglio è in corso un presidio permanente.
Fim Fiom e Uilm di Brescia proclamano 4 ore di sciopero il 23 Luglio per dire NO ai licenziamenti.
Oggi la Timken,multinazionale del settore automotive, ha annunciato la volontà di chiudere lo stabilimento di Villa Carcina in provincia di Brescia e il conseguente licenziamento dei 106 i lavoratori che da oggi sono in sciopero e presidio permanente. La Fiom ha chiesto al Mise di convocare azienda ed istituzioni locali per affrontare l'ennesima vertenza nel settore ed evitare i licenziamenti.
