News - Anno 2010

25 gennaio 2011

Metalfiom : pubblicato il numero 68

09.09.2010 Ccnl

Grazie Federmeccanica.. articolo di Massimo Roccella pubblicato su Il Manifesto del 9 settembre 2010

08.09.2010 Comitato Centrale

Durante il Comitato Centrale sono stati presentati e votati in contrapposizione due documenti. Il dispositivo presentato dalla Segreteria Nazionale è stato approvato con 92 voti, mentre quello presentato da Fausto Durante ha ottenuto 26 voti.

08.09.2010 Ccnl

Maurizio Landini, Segretario Generale Fiom - Cgil: “Da Federmeccanica decisione grave e irresponsabile." Pubblichiamo anche le interviste rilasciate da Landini e l'articolo di Luciano Gallino scritto per La Repubblica.

07.09.2010

Agenzia delle Entrate: detassazione lavoro notturno e straordinario, entro il 30 settembre 2010 è possibile richiedere le agevolazioni erroneamente non applicate negli anni 2008 e 2009

01.09.2010 Federal Mogul

I componenti il Comitato di Gestione rappresentanti dei lavoratori europei di Federal Mogul, su richiesta della Fiom e del delegato di Desenzano e su proposta avanzata dal presidente del Forum Sindacale Europeo di Federal Mogul, hanno deciso di diffondere in tutte le aziende europee di Federal Mogul un appello per una giornata di mobilitazione a sostegno della lotta dei lavoratori di Desenzano del Garda.

02.08.2010 Lettera del figlio di un operaio

Per anni l'ho visto alzarsi alle quattro del mattino, salire sulla sua bicicletta e scomparire nella nebbia di Torino, in direzione della Fabbrica. L'ho visto addormentarsi sul divano, distrutto da ore di lavoro e alienato dalla produzione di migliaia di pezzi, tutti uguali, imposti dal cottimo...

30.07.2010 Fiat e fine del Ccnl

Marchionne, Marcegaglia, Fim e Uilm discutono solo di come far fuori la Fiom dalle fabbriche e di come cancellare Costituzione, Statuto dei Lavoratori e Contratto Nazionale.

29.07.2010

La Fiom chiede che venga riaperto il confronto sul futuro degli impianti e dei lavoratori.La Fiom non è disposta a lasciar passare l’idea che, per investire in Italia, si debbano fare delle deroghe rispetto ai diritti sanciti da leggi e contratti. Ancora più grave sarebbe se questa vicenda andasse a intaccare l’intero sistema della contrattazione nazionale di categoria.