News - Anno 2010

29.07.2010

“Fabbrica Italia” è nata come un progetto della Fiat, da una visione dell’azienda, dalla nostra volontà di trasformare l’Italia in una base strategica per la produzione e le esportazioni di vetture. “Fabbrica Italia” non è un accordo. E’ un nostro progetto. Non è stato concordato né con il mondo politico né con il sindacato.

29.07.2010

Luciano Gallino : i rischi del Lingotto. Tratto da "La Repubblica"

27.07.2010

Accordo separato Unionmeccanica: L'Assemblea nazionale delle delegate e dei delegati metalmeccanici delle aziende che applicano i Ccnl Unionmeccanica-Confapi e Cooperative giudicano illegittime, gravi e inaccettabili le intese separate realizzate tra Fim, Uilm, Unionmeccanica e Cooperative che recepiscono entrambe l'accordo separato sul modello contrattuale non firmato dalla Cgil.

23.07.2010

Ufficio vertenze : Pubblicate le nuove tabelle degli assegni familiari

23.07.2010

Interviste al Segretario Generale della Fiom Maurizio Landini, in merito alle dichiarazioni di Sergio Marchionne sul trasferimento in Serbia della produzione della nuova monovolume LO.

22.07.2010

Presentato al Tribunale di Melfi un ricorso contro l’Azienda per comportamento antisindacale in base a quanto sancito dall’art. 28 della legge 20 maggio 1970, n. 300. La prima udienza fissata per il 30 luglio.

20.07.2010 Comitato Centrale

Il Comitato centrale della Fiom, riunitosi il 19 e 20 luglio a Roma, ha eletto la nuova Segreteria nazionale dei metalmeccanici Cgil. La Segreteria nazionale risulta ora così composta: Maurizio Landini, Segretario generale, Giorgio Airaudo, Sergio Bellavita e Laura Spezia.

16.07.2010

L’80% delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Iveco di Brescia hanno aderito allo sciopero generale di 4 ore del gruppo Fiat proclamato dalla Fiom Nazionale per oggi, venerdi 16 luglio 2010.

15.07.2010 Fiat

Venerdì 16 Luglio 2010, sciopero Generale di 4 ore del gruppo Fiat, contro i licenziamenti e per la difesa del salario. Dopo Pomigliano, la Fiat ha scelto la strada dello scontro frontale sui diritti procedendo a sospensioni e licenziamenti di delegati e lavoratori iscritti alla Fiom.